CRIMINALISTA ESPERTO IN PERIZIA DI SCRUTTURA, GRAFOLOGIA FORENSE E FALSO DOCUMENTALE, DATTILOSCOPIA, ANTROPOMETRIA E TRATTI SOMATICI, SCENA CRIMINIS

già Vice Questore della Polizia di Stato specializzato in Polizia Scientifica

Professionista Certificato ai sensi della Norma UNI 11822:2021

Criminalista Esperto in Perizia di Scrittura, Firma Grafometrica, Grafologia Forense, Dattiloscopia e Comparazione di impronte digitali, Antropometria e Confronto dei tratti somatici, Ricostruzione scena criminis e assistenza della Difesa ex art. 360 c.p.p.
CTU e Perito del Tribunale, svolgo la mia attività in tutta Italia, con tre sedi principali a Milano, Roma, Palermo.

Docente del Corso erogato da Accademia di Scienze Grafologiche rivolto ai Carabinieri del RACIS di Roma e dei RIS di Roma, Cagliari e Parma.

Ho partecipato al tavolo GL28 UNI per la normazione della figura professionale di Criminalista conclusosi con l'emanazione della Norma UNI 11822:2021 in qualità di presidente del CONPEF - Coordinamento Nazionale Periti ed Esperti Forensi

La criminalistica ha una lunga storia, evolvendosi da metodi empirici a tecniche scientifiche per l'identificazione e l'investigazione dei crimini. Inizialmente, le società si affidavano a segni fisici e alla memoria degli investigatori. La svolta avvenne con l'invenzione della dagherrotipia nel 1839 da parte di Louis Daguerre, che portò allo sviluppo di metodi scientifici come il bertillonage di Alphonse Bertillon e l'identificazione tramite impronte digitali, perfezionata da Francis Galton. In Italia, Salvatore Ottolenghi, allievo di Cesare Lombroso, fu pioniere nell'introduzione della criminalistica, istituendo la prima Scuola Tecnica di Polizia Scientifica. Questo approccio scientifico ha trasformato la criminalistica nella scienza degli indizi, focalizzata sull'osservazione e analisi rigorosa delle prove per rispondere alle domande chi, dove, quando e come.

Tracce di identità: le impronte digitali, i tratti somatici, la grafia. Lineamenti di Criminalistica